Perché la manutenzione invernale è cruciale?

Anche se l’uso della piscina si riduce drasticamente durante i mesi più freddi, non significa che questa si possa “lasciar andare”. Una manutenzione attenta in inverno evita costosi danni strutturali, rallentamenti o costi extra alla riapertura, oltre a mantenere l'acqua pulita e un impianto efficiente.

Gli step fondamentali della manutenzione invernale

Ecco un percorso suddiviso per fasi, con focus su chi tiene la piscina aperta o semi-operativa.

Check preliminare e pulizia

Rimuovi foglie, rametti e detriti da superficie, fondo e pareti: l’accumulo di materiale organico può generare alghe e macchie, e richiedere pulizie intense alla riapertura.

Pulisci i cestelli degli skimmer, il fondo e i filtri: mantieni così la corretta circolazione dell’acqua.

Se la piscina è aperta, evita di trascurarla: anche un uso minimo richiede condizioni pulite.

Controllo della chimica dell’acqua

Verifica e mantieni i valori fondamentali: pH, alcalinità e durezza calcica. Una qualità dell’acqua sbilanciata durante l’inverno può tradursi in problemi di macchie, alghe o filtrazioni in primavera.

Aggiungi algaecida o effettua un trattamento shock, se opportuno: nei climi freddi ma con piscina aperta, serve a evitare che l’acqua diventi “ferma” e favorisca la formazione di alghe.

Mantieni un ciclo minimo di filtrazione e circolazione: anche se non utilizzi attivamente la piscina, l’acqua statica si deteriora rapidamente.

Protezione dalle basse temperature e dal gelo

Controlla tubature, pompe, filtri e impianti: l’acqua ghiacciata può dilatarsi e danneggiare tubazioni, raccordi e dispositivi.

Verifica la copertura (se presente) e assicurati che sia ben tesa, senza accumuli di acqua o neve: i sacchetti di acqua o di neve possono provocare cedimenti o rotture.

In caso di piscina aperta ma con uso minimo, valuta un sistema di riscaldamento o una circolazione adeguata per evitare il congelamento nei punti critici.

Impianto tecnico: verifica e operatività

Mantieni operativi – se la piscina resta aperta – il riscaldatore, la pompa e il sistema di filtrazione, compatibilmente con le condizioni climatiche: se il sistema rimane spento troppo a lungo, possono crearsi accumuli e danni.

Presta attenzione a valvole, guarnizioni e raccordi: il freddo accentua fessure o micro-crepe che poi si amplificano.

Se la piscina è chiusa o poco utilizzata, valuta uno stop programmato e una protezione specifica degli impianti.

Controlli periodici e gestione durante l'inverno

Anche se l’uso è ridotto, effettua controlli regolari (ogni 1-2 settimane) per rilevare tempestivamente eventuali problemi.

Rimuovi i detriti accumulati sulla copertura (se presente) o in vasca: foglie, rami e sporco possono incidere sulla qualità dell’acqua e causare macchie.

Verifica che la pompa e il filtro continuino a funzionare correttamente e che non si avvertano rumori strani o cali di potenza.

Tieni d’occhio le condizioni meteorologiche locali: gelate improvvise, nevicate o un eccessivo carico di neve sulla copertura possono richiedere interventi immediati.

Cosa evitare: gli errori tipici

Non iniziare la manutenzione troppo presto né troppo tardi: troppo presto (quando l’acqua è ancora abbastanza calda) si rischia la crescita di alghe; troppo tardi si rischiano danni da gelo.

Non trascurare le tubature: ignorare il rischio di gelo nelle linee può generare rotture gravi.

Non abbandonare la piscina a sé stessa: anche se non si nuota, richiede attenzione costante.

Non usare coperture danneggiate o mal fissate: il rischio è che i detriti entrino in vasca o che la copertura ceda.

Vantaggi di una manutenzione invernale ben fatta

• Risparmio in termini di costi: si evitano riparazioni costose alla riapertura.

• Maggiore durata dell’impianto e della struttura della piscina: mantenerla “viva” anche d’inverno aiuta.

• Riapertura primaverile più semplice e veloce, con acqua già pulita e impianti testati.

• Migliore qualità dell’acqua fin dall’inizio della stagione estiva.

Checklist rapida per la manutenzione invernale

•  Rimuovere i detriti da vasca e copertura

•  Verificare e correggere la chimica dell’acqua (pH, alcalinità, durezza)

•  Aggiungere algaecida o effettuare trattamento shock, se necessario

•  Controllare tubazioni, pompe, filtri e riscaldamento

•  Verificare ed eventualmente installare la copertura invernale o la protezione dal gelo

•  Assicurarsi della corretta circolazione minima dell’acqua

•  Effettuare un controllo completo ogni 1-2 settimane

•  Tenere traccia delle condizioni meteorologiche e intervenire in caso di gelate o nevicate

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